Claudio Lolli: salvarsi la vita con la musica
 

 

   

   

   

   

   

   

   

 

Titolo articolo: Le opere in concorso per la Sezione Video Documentario "Visionaria 2003"

Data: 03/10/2003

Fonte: ildocumentario.it

Testo
Fra i temi toccati l’impegno sociale e politico: in Welcome. A docu-journey of impression di Almudena Carracedo, sulla città di Tijuana, “città di morte”, al confine fra Messico e USA; Kawhab-Invisibili senza terra di Tommaso Copetta, Veronica Badolin e Beatrice Barzaghi, la storia di alcuni marinai imbarcati sulla Kawkab (“stella” in arabo), nave egiziana il cui armatore è fallito; e in Un rabbino per la pace di Gianfranco Dusmet e Paola Rosà, girato in Israele “fra le pieghe del conflitto”.

Ma ci sono anche opere che con inaspettata poesia raccontano di cose semplici, di lavori e mestieri e delle difficoltà e aspettative ad essi connesse: C’è molto da aspettare?, di Gaetano Di Lorenzo sul fascino del “barbiere”, un mestiere che ormai va scomparendo; Acoustic, di Denis Neimand; o ancora Koom la viim di Jean-Luc Slock, reportage sulla realizzazione di un film di animazione in un villaggio dell’Africa.

Il tempo inteso come ricordo o dimensione del presente viene affrontato nei documentari di Wolf Marcus Göppner e Ines Thomsen (Cantando la vida), nel cortometraggio di Guido d’Alessandro e Simona Piattella (Concerto per sega e chitarra) e nel lavoro di Salvo Manzone (L’album dei lolliani).



link: http://www.ildocumentario.it/notizie.htm

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