Aimée è partita per l’ultima crociera

Ho appreso con sorpresa e dolore che la mia, nostra cara Aimée Carmoz ci ha lasciati il 23 maggio2019, l’anniversario di un’altra grande scomparsa.

Quando la incontrai in un convegno a Palermo nel2011, misembrò un evidenza girare un documentario su di lei. Fino ad allora non avevo ancora incontrato un “personaggio” che potesse veramente riflettere e incarnare le idee di Rifiuti Zero e di un’ecologia profonda che investe e motiva tutta la tua vita. Che ti fa scegliere di vivere a contatto della natura in un isola unica come Stromboli.

Grazie al documentario ho avuto modo di conoscerla bene. Di stringere con lei una grande amicizia che è continuata in tutti gli anni successivi, a distanza e in diversi incontri a Stromboli, Palermo e anche Parigi dove era stata invitata dal festival FIFE. Un occasione rarissima se non unica per lei di ritornare in Francia dopo più di 40 anni.

Non riesco a trovare le parole per descriverla e per spiegare quanto la stimassi e ammirassi.

Da lei ho imparato l’umiltà e la rabbia, la fantasia e la precisione, l’energia e la pazienza, la forza e la dolcezza. Per parlare solo delle qualità umane. Senza contare il profondo pensiero con cui analizzava in chiave ambientalista tutto ciò che la circondava.

Ho imparato, ma senza poterla minimamente uguagliare. Lei era più giovane e forte di me!

Per me è stata e sempre rimarrà veramente un grande modello di ambientalista, di amante della natura, di donna, di essere umano.

Tra i miei rimpianti: non essere riuscito ad andarla a trovare negli ultimi anni, non aver potuto aiutarla nelle sue mille attività a Stromboli, non aver finito di montare un ultimo piccolo documentario sul suo progetto delle lattine di alluminio, non averla chiamata più spesso al telefono, non averla vista prima che la morte, spero dolce, se la sia portata in un mondo non inquinato e senza rifiuti….

Un regalo che posso fare a tutti quelli che l’hanno conosciuta, a quelli che purtroppo non potranno più conoscerla e alla memoria di Aimée che sicuramente avrebbe gradito, è pubblicare il documentario La Crociera delle bucce di banana che lei ha ispirato.

 

-La pagina del film
- Il documentario

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